Investire in pubblicità su RADIO e TV locali nel 2018 conviene di più
- 16 gennaio 2018
Il credito di imposta per gli
investimenti pubblicitari su RADIO e TV Locali si applica sugli
incrementi dell’anno 2018 rispetto all’anno 2017.
L’art. 57-bis del dl n. 50/2017,
convertito con modificazioni dalla legge n. 96/2017, ha introdotto un credito d’imposta sugli investimenti
pubblicitari incrementali programmati ed effettuati sulle emittenti
radiofoniche e televisive locali.
Il
c.d. “Decreto fiscale”, convertito in legge lo scorso 30 novembre, ha definito
lo stanziamento delle risorse per l’anno 2018 che, per le emittenti
radiofoniche e televisive locali, è pari a 12,5 milioni.
La
legge ha demandato ad un Regolamento di attuazione il compito di disciplinare
tutti gli aspetti della misura non direttamente regolati dalla legge; tale
Regolamento è in corso di adozione.
Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio
dei Ministri ha intanto fornito alcuni chiarimenti in ordine ai principali
contenuti del regolamento di prossima emanazione.
In
particolare, il Dipartimento ha chiarito che, per quanto riguarda gli
investimenti riferiti all’acquisto di spazi pubblicitari nell’ambito della
programmazione delle radio e tv locali, possono beneficiare del credito di
imposta i soggetti titolari di reddito di impresa o di lavoro autonomo, qualora
i suddetti investimenti (effettuati nel 2018) superino di almeno l’1 per cento
gli analoghi investimenti effettuati nell’anno 2017.
Ricordiamo
che il credito di imposta è pari al 75 per cento del valore incrementale degli
investimenti effettuati, elevato al 90 per cento nel caso di microimprese,
piccole e medie imprese e startup innovative.
Per ulteriori informazioni inerenti il credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari, contattaci a info@gipielleonline.com o 080-5484144